Tremlett

David Tremlett nasce nel 1945 a St Austell, in Cornovaglia.
In una prima fase, nella quale il lavoro dell’artista è contraddistinto dall’abbandono dei tradizionali mezzi espressivi, che si esprime in lavori concettuali legati al suono; segue una sua ripresa di pittura e scultura, rimanendo tuttavia artista concettuale.
Tremlett compie molteplici esperienze di viaggio, fedele ad una delle più radicate tradizioni inglesi, affinando la propria sensibilità a contatto con luoghi e popolazioni extra-occidentali. I viaggi, dall’Africa, all’Oceano Indiano, sino al deserto del Messico, trovano corrispondenza, al suo ritorno, in forme geometriche semplici e nella reiterazione di segni, che vengono a definire un suo rigoroso linguaggio astratto.
L’esito è costituito da “Wall Drawings”: interventi in situ, eseguiti talvolta su muri di edifici diroccati incontrati durante i viaggi, oppure sulle pareti di gallerie e musei. L’artista riesce ad appropriarsi completamente dello spazio, attraverso la tecnica del pastello steso a mano o con la pittura murale; infrangendo, in tal modo, la tradizionale distinzione tra pittura, scultura ed architettura.